Gnocchi di patate con speck, pere e pecorino

Buongiorno, questo piatto è stato pensato e cucinato da Riccardo. 

Le pere ben si son sposate con il pecorino e il gusto affumicato dello speck! 

Un piatto saporito, cremoso, stuzzicante, insomma, da provare! 

E la spolverata di pepe nero finale, ci stava tutta!

Ingr.: (per 4 persone)

gr. 800 di gnocchi di patate

gr. 250 di speck

1/2 cipolla

1 pera

olio extravergine di oliva

pepe nero

sale

pecorino romano 

Preparazione:

Sminuzzate e soffriggete la cipolla in poco olio, unite la pera sbucciata e tagliata a dadini piccoli e fate saltare qualche minuto. Aggiungete lo speck tagliato a listarelle e fate saltare alcuni minuti, a questo punto bagnate con un pò di vino. Aggiustate di sale se occorre

Cuocete gli gnocchi in acqua bollente e appena verranno a galla prelevateli con un mestolo forato e trasferiteli nella padella con il condimento. 

Fate saltare a fuoco vivo qualche istante e servite con una spolverata di pepe nero a piacere e pecorino.

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Lasagne con zucca, alici e mozzarella

Buongiorno, amo la zucca in tutte le salse, inutile ripeterlo ogni volta e prima che finisca la sua stagione voglio condividere con voi questa succulenta ricetta. Stavolta l'ho utilizzata come ingrediente per queste lasagne insieme alle alici e alla mozzarella. Il risultato è stato strepitoso, avevo paura risultassero salate e invece la dolcezza della zucca ha smorzato il il gusto forte delle alici e i sapori son risultati ben bilanciati! Inoltre ho preparato una besciamella vegetale fatta con il brodo.

Ingr: (per 4 persone)

12 fogli di lasagna secca

gr. 800 di zucca (pesata privata della buccia)

1 spicchio di aglio

filetti di alici sott'olio

gr. 200 di mozzarella senza lattosio 

per la besciamella vegetale lenta:

gr. 700 di brodo (io acqua bollente + dado granulare)

gr. 50 di farina di farro bio

gr. 50 di olio extravergine di oliva

1 puntina di curcuma

Preparazione:

Preparate la besciamella lenta: mescolate con una frusta (per non formare grumi) l'olio con la puntina di curcuma e la farina, unite il brodo e mettete tutto nel microonde alla max potenza per qualche minuto, finché non si addensa. Potrete anche prepararla in maniera classica: amalgamate olio e farina. Versate metà del brodo poco per volta. Mettete sul fuoco e versate il brodo rimasto. Portate a bollore a fuoco basso e cuocete per 10 minuti (se non volete rischiare che si bruci il fondo, tenete il pentolino lontano un dito dalla fiamma).  Coprite la besciamella con pellicola a contatto.

Tagliate la zucca a cubetti.

Soffriggete lo spicchio di aglio in una padella con un pochino di olio, unite i cubetti di zucca, salate e fate cuocere per circa 10 minuti, devono risultare cotti ma non sfatti. Versate nella padella con la zucca qualche cucchiaiata di besciamella.

Tagliate la mozzarella a pezzetti piccolissimi.

Iniziate a comporre versando in una pirofila un pò di besciamella, adagiate 3 fogli di lasagna coprite con la zucca, mozzarella, pezzetti di alici distribuiti qua e là e un pò di besciamella.

Continuate fino ad esaurimento degli ingredienti, dovrete fare 3 strati di zucca!

Terminate con la besciamella.

Cuocete in forno già caldo a 220° per circa 30 minuti + 5 con grill e forno alla max potenza (dovrà formarsi una crosticina).

Fate intiepidire prima di tagliare.

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Risotto con speck e ricotta salata

Buongiorno, era tanto tempo che non postavo un risottino e con l'arrivo del freddo è una di quelle preparazioni che più amiamo di questa stagione. Di solito li preparo io, ma stavolta Riccardo ha voluto stupirmi, con un abbinamento davvero sfizioso, lo speck con la ricotta salata!

Ingr.: (abbondante per 3 persone)

gr. 450 di riso

1 cipolla

gr. 200 di speck

gr. 50 di ricotta salata

olio extravergine di oliva

dado granulare vegetale bio senza glutammato

pepe nero

vino bianco secco

Preparazione:

Affettate sottilmente la cipolla e soffriggetela in un wok con dell'olio.

Unite lo speck tagliato a pezzetti e fatelo saltare finché non diventerà croccante; dopodiché toglietelo dalla padella  e tenetelo da parte.

Versate il riso nel wok e fatelo tostare qualche istante, bagnate con abbondante vino e attendete che evapori.

Cuocete il riso unendo brodo (io acqua bollente + dado granulare) poco a poco e qualche minuto prima della cottura al dente unite la ricotta salata grattugiata, rimestate, spegnete e fate riposare 5 minuti.

Servite con ricotta salata grattugiata e pepe nero a piacere.

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Spaghetti al vino rosso con ragù di quaglia

Buongiorno, forse questo è uno tra i primi piatti più buoni mai cucinati da Riccardo! L'idea gli è venuta un sabato pomeriggio quando ha detto "per stasera voglio cucinare un piatto gourmet" (si vede che Antonino Chef Accademy ha sortito i suoi effetti hihihihi), dopodiché ha pensato al vino rosso e poi a un ragù di piccione. Chiaramente non è così facile trovare il piccione, così abbiamo ripiegato, con successo, sulla quaglia! Inoltre il vino è stato aromatizzato con bacche di ginepro e con gli scarti della quaglia ha preparato un fondo che è servito per insaporire ancor di più il condimento.

Ingr.: (per 3 persone)
gr. 350 di spaghetti formato grosso

4 quaglie

ml. 350 di vino rosso di buona qualità

1 cipolla

olio extravergine di oliva

chiodi di garofano

bacche di ginepro

pepe nero

dado granulare senza glutammato

Preparazione:

Per prima cosa disossate le quaglie e tagliate la carne a cubetti (tenete da parte 3-4 coscette intere) e mettetele a marinare in una ciotola con un 1 bicchiere di vino rosso, 2 bacche di ginepro e 1 chiodo di garofano per circa 1 oretta.

Mettete gli scarti in una casseruola con 1/2 cipolla tagliata a fettine, un filo di olio e fate soffriggere il tutto, dopodiché sfumate con 1/2 bicchiere di vino rosso e cuocete il fondo unendo del brodo (io acqua bollente + 1 cucchiaino di dado granulare) per circa mezz'ora; filtrate il fondo e mettete da parte.

In una padella soffriggete 1/2 cipolla sminuzzata con un filo di olio, unite i cubetti di quaglia scolati dal vino e saltateli per qualche istante, versate tutto il vino della marinatura senza filtrarlo e cuocete per circa 10 minuti.

Cuocete le 2-3 coscette di quaglia in un padellino con un filo di olio per qualche minuto (vi serviranno per la guarnizione)

Cuocete e scolate la pasta 2/3 minuti prima del tempo indicato di cottura, versatela nella padella con il condimento e terminate la cottura unendo il fondo e 1/2 bicchiere di vino allungato con un pò di acqua di cottura della pasta; saltare bene.

Servite la pasta guarnendo con le coscette, pepe nero e qualche bacca di ginepro.

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Linguine con lampuga, pomodori secchi, capperi e olive

Buongiorno, oggi un primo di pesce molto saporito e di facile esecuzione preparato con un pesce poco gettonato, la lampuga. Per chi non conoscesse la lampuga, è un pesce azzurro dalla polpa saporita con basso apporto calorico e povero di grassi (quelli che contiene sono gli amati Omega 3 che fanno tanto bene), è ricco di proteine, sali minerali e vitamine, tra cui la A e ha un costo contenuto. Voi comunque potrete utilizzare il pesce che più vi piace! Nel condimento abbiamo aggiunto pomodori secchi, capperi e olive!

Ingr.: (per 3 persone)

gr. 320 di pasta formato linguine

gr. 300 di filetto di lampuga

gr. 80 di pomodori secchi

gr. 40 di olive taggiasche

gr. 70 di capperi in salamoia

olio extravergine di oliva

vino bianco secco

1 spicchio di aglio

Preparazione:

Sminuzzate i pomodori secchi.

Denocciolate le olive.

Sciacquate i capperi.

Tagliate a cubetti il filetto di lampuga.

In una padella fate imbiondire l'aglio in poco olio.

Unite i cubetti di lampuga, fateli saltare qualche minuto dopodiché sfumate con un pò di vino bianco.

Aggiungete anche i pomodori secchi, i capperi e le olive e cuocete una decina di minuti.

Scolate la pasta un paio di minuti prima (conservando l'acqua di cottura), versatela nella padella con il condimento e terminate la cottura versando l'acqua di cottura poco a poco.

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Penne di lenticchie rosse con pomodorini e pesto

Buongiorno, questa estate ho fatto la scoperta della pasta di legumi!!! L'ho amata in tutte le versioni provate, ovvero di lenticchie, ceci e piselli! Sono proteiche, ricche di fibre e ovviamente senza glutine! Questo piatto l'ho realizzato con penne di lenticchie rosse condite con pesto e pomodorini! Un piatto veloce, gustoso e fresco!

Ingr.: (per 2/3 persone)
gr. 250 di penne di lenticchie rosse

gr. 250 di pomodorini

qualche cucchiaio di pesto di basilico

sale

olio extravergine di oliva

Preparazione:

Lessate la pasta, scolatela al dente e freddatela sotto l'acqua corrente.

Lavate e tagliate i pomodorini a metà nel senso della lunghezza, uniteli alla pasta e mescolate il tutto con qualche cucchiaio di pesto.

Aggiustate di sale e olio se occorre.

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Spaghetti con ricciola, finocchietto selvatico e pistacchi

Buongiorno, finalmente dopo tanto tempo sono nuovamente a pubblicare un primo, di mare, con un protagonista dei piatti di pesce: la ricciola!! L'abbiamo abbinata al finocchietto selvatico e servita con una grattatina di scorza di limone (che dona freschezza al piatto) e granella di pistacchio.

E' un piatto dalla preparazione non particolarmente laboriosa, perché diciamoci la verità, il pesce quando è fresco e di qualità, meno lo cucini e meglio è! :-D

Risotto con mazzancolle e pomodorini al profumo di limone

Buongiorno, non so quanto tempo era che non postavo un primo, ma vi dico in tutta sincerità che mangiandolo solo una volta a settimana di sabato sera, non avevo molta fantasia di preparare il set fotografico, tant'era la voglia di cenare! Ho fatto un'eccezione questa volta, perché il risotto era davvero tanto, ma tanto buono! Infatti ho deciso di fotografarlo dopo averlo assaggiato!

A parte la qualità delle mazzancolle, è molto importante per l'ottima riuscita del risotto, spremere le teste per ricavarne il succo (miraccomando, per quanto possa non piacervi farlo, non saltate il passaggio!)

Ingr.: (per 4 persone)

gr. 350 di riso

gr. 500 di mazzancolle

gr. 200 di pomodorini datterino

prezzemolo 

dado granulare vegetale bio senza glutammato

olio extravergine di oliva

scorza di limone

1 spicchio di aglio

vino bianco secco

Preparazione:

Private le mazzancolle delle teste. Utilizzando uno schiacciapatate, schiacciate le teste delle mazzancolle ricavando il succo che metterete da parte.

Eliminate il carapace dalle mazzancolle.

Lavate e tagliate i pomodorini a metà nel senso della lunghezza.

In un wok fate imbiondire lo spicchio di aglio nell'olio.

Unite i pomodorini e fateli saltare qualche minuto.

Aggiungete le mazzancolle e fatele saltare qualche minuto. 

Unite il riso e fatelo tostare, dopodiché sfumate con un pò di vino bianco.

Aggiungete il succo ricavato dalle teste delle mazzancolle, versate il brodo e cuocete il riso, unendo altro brodo appena necessario.

Appena il riso sarà al dente, unite un pò di prezzemolo, spegnete e fate riposare qualche minuto.

Servite il risotto con una generosa grattatina di scorza di limone e del prezzemolo tritato.

Risotto con asparagi e zafferano

Buongiorno, adoro gli asparagi e da aprile fino a giugno inoltrato li acquisto e consumo abitualmente! Li amo nel risotto e in questa versione cremosa e con zafferano non ho aggiunto altro per non coprire il loro sapore.

Seguitemi nella sua velocissima preparazione :-D

Ciambella di orzo nero e riso allo zafferano con asparagi

Buongiorno, avevo dell'orzo nero e del riso da smaltire, così ho pensato di farne una ciambella con all'interno uno strato di asparagi, pancetta croccante e scaglie di parmigiano.

E' molto sfiziosa, ottima sia tiepida che fredda!

Lo potete anche considerare un piatto unico, in quanto ricco e completo!

Risotto al taleggio con nocciole e Fiordifrutta arance amare

Buongiorno.. sono ormai tantissimi anni che utilizzo i prodotti Rigoni di Asiago in quanto vengono utilizzate solo materie prime biologiche di qualità.. Amo tutti i gusti delle Fiordifrutta che sono prodotte 100% da frutta.. e ultimamente sto apprezzando.. e non poco.. quelle agli agrumi.. scoprendo che si abbinano perfettamente.. oltre che al dolce.. anche al salato.. come in questo risotto! La Fiordifrutta arance amare.. prodotta da arance amare biologiche raccolte a mano nella zona dell'Etna.. ha un gusto amarognolo e deliziosamente asprigno... e ho pensato di abbinarla al taleggio aggiungendo una nota croccante e tostata con le nocciole.. E poi.. quelle scorzette di arancia.. che delizia!!

Minestra con broccolo romano e arzilla

Buongiorno.. visto le piogge in arrivo.. con le temperature già scese da giorni.. ho pensato che fosse il momento ideale per proporvi questo piatto.. 

Mi credete che è stata la prima volta che assaggiavo questo pesce? Chi è di Roma lo conosce come Arzilla.. ma trattasi della Razza chiodata.. E' un pesce cartilagineo dalla forma appiattita a forma di trapezio.. con ampie pinne pettorali simili ad ali e una coda lunga.. 

Di questo pesce.. quel che si consuma sono appunto le ali.. mentre gli scarti si utilizzano per la zuppa!

Questa minestra è una tipica ricetta laziale.. che si preparata in genere sotto le festività natalizie.. ma dopo averla assaggiata.. posso dire che è buona sempre! Si prepara un brodo di arzilla che viene utilizzato per la cottura di broccoli e pasta... una vera bontà!

Passato di verdure con zucca, cavolo e orzo nero

Buongiorno.. amo alla follia minestroni e zuppe.. ma già dallo scorso inverno.. preferisco frullarle e poi unire cereali.. Questa volta ho preparato un minestrone con una bella varietà di verdure.. con prevalenza di zucca e cavolo nero... dopodiché dopo aver frullato.. lasciando giusto qualche foglia di cavolo nero.. ho aggiunto orzo nero.. 

Ho completato il piatto con scaglie di parmigiano... semi misti vari e un filo di olio! Ma voi potrete anche decidere di servire il passato con dei crostini!

Zuppa di verza e funghi con orzo nero

Buongiorno.. in queste giornate fredde ho sempre voglia di zuppe calde per cena.. 

Questa è preparata con verza e funghi.. con l'aggiunta del mio amato orzo nero.. 

E' semplicissima e molto gustosa!

Vellutata di zucca, cavolini di Bruxelles e ceci con orzo nero

Buongiorno.. Dopo aver mangiato un pò di più in questi giorni.. ci vuole qualcosa di più leggero per disintossicarsi.. Una vellutata di zucca.. cavolini di Bruxelles e ceci alla quale ho aggiunto un pò di orzo nero.. L'ho servita con crostini.. semi misti.. scaglie di parmigiano.. un filo di olio e qualche goccia di tabasco.. ma voi potrete decidere per ciò che più vi piace...

E' una vellutata molto gustosa.. la zucca e i cavolini hanno dato un'ottimo sapore!

Orecchiette con palamita, olive e pomodori secchi

Buongiorno!!!

Questo è un piatto che al primo assaggio ho definito "sfizioso"..

E' saporito.. seppur utilizzando pochi ingredienti e un pesce azzurro che viene spesso sottovalutato.. ma che è invece buonissimo.. ovvero la palamita!

Non vi nascondo che utilizzare il fumetto di pesce per terminare la cottura della pasta.. è fondamentale per l'ottima riuscita..

Gnocchi di ceci con tonno e limone

Mi era già capitato in passato di fare gnocchetti con farina di ceci.. ma stavolta è stato diverso.. ho utilizzato i ceci lessati e il risultato mi è piaciuto di gran lunga di più! Sono semplicissimi da fare.. l'importante è scolare bene i ceci e mentre li frullate non aggiungere acqua (a meno che non sia necessario).. questo perché.. più la crema sarà asciutta.. meno farina aggiungerete.. e più morbidi saranno gli gnocchi!

Risotto con crema di asparagi e pomodorini al forno

Buongiorno.. arrivo con questa ricetta proprio nel momento in cui gli asparagi sono agli sgoccioli.. scusate.. ma l'avevo in archivio e per poco non la dimenticavo!

Era tanto tempo che non preparavo un risotto!!! Per tutto l'inverno abbiamo preferito il minestrone.. ma avendo a disposizione gli asparagi.. non ho potuto più attendere!
Rispetto al classico.. ho voluto ridurre i gambi in purea.. per un risultato più cremoso.. e l'ho servito con dei pomodorini semi-secchi cotti al forno e una spolverata di pepe nero!

Rigatoni Taleggio Dop e pepe con carciofi croccanti

Buongiorno e buon inizio settimana! Anche Giugno è arrivato.. speriamo sia un mese positivo!

Oggi vi propongo una rivisitazione della nostra cacio e pepe.. dove il Pecorino Romano è sostituito dal Taleggio Dop e il piatto è arricchito da sfoglie di carciofo fritto..
Abbiamo volutamente unito un prodotto lombardo ad un prodotto romano e non abbiamo fatto una fonduta con latte e taleggio.. bensì utilizzato soltanto acqua di cottura della pasta per scioglierlo..

Prima di passare alla ricetta di oggi.. ci tenevo a spendere alcune righe per questa eccellenza italiana..

Linguine al ragù di scorfano

Buongiorno.. era tantissimo tempo che Riccardo non preparava un bel ragù di pesce.. ma con la quarantena non potevamo recarci dal nostro pescivendolo di fiducia.. Poi sabato abbiamo trovato due bei scorfani (dire bello allo scorfano.. ce ne vuole hihihihihi).. ed ecco che fine gli abbiamo fatto fare!

Un ragù corposo e saporito.. anche grazie alla Conserva di Pomodorino del Piennolo del Vesuvio DOP di Valgrì.. dal gusto intenso.. dolce ed equilibrato...