Buongiorno.. ma non avevano detto che nel week-end avrebbe rinfrescato? Non so in altre parti d'Italia.. ma a Roma ha fatto sempre caldo..
Qualche settimana fa.. quando davvero a Roma ci fu un leggero calo delle temperature.. ho voluto dedicarmi a ciò che ormai faccio di rado.. la panificazione!!! Ho pensato al pancarrè.. ma utilizzando tutte farine piuttosto deboli.. ma ricche di fibre e antichi sapori.. parlo della farina di farro tipo 1 e di quella di grano saraceno!! Ho poi unito tanti semini che hanno arricchito questo pane..
Ovviamente come vedete dalle foto.. non si tratta del classico pancarrè con tanti alveoli e super sofficioso.. ma di una versione più rustica.. saporita.. ma comunque morbida e che son sicura piacerebbe anche a voi!!!
Gustato tostato poi.. è il top!!! :-D
gr. 300 di farina di farro tipo 1
gr. 150 di farina di grano saraceno Molino Rossetto
1 cucchiaino di malto
gr. 10 di sale
gr. 130 di pasta madre rinfrescata e matura
gr. 40 di olio di semi di mais
gr. 200 di acqua
gr. 30 di semi di chia
gr. 20 di semi di canapa
semi di sesamo per cospargere la superficie
bevanda di avena per spennellare la superficie
(i semini utilizzati sono di Molino Rossetto)
Preparazione:
Rinfrescate la pasta madre e attendete 3/4 ore che sia bella matura.
Sciogliete la pasta madre con l'acqua e il malto nella ciotola della planetaria con la frusta "K" finché vedrete delle belle bollicine sulla superficie. Versate tutte in una volta le farine, inserite il gancio e impastate per 5 minuti, versate l'olio, dopo poco il sale e i semini e impastate per almeno 10 minuti finché l'impasto sarà omogeneo e si staccherà dalle pareti della ciotola. Coprite e fate riposare l'impasto per 30 minuti.
Rovesciate l'impasto su un piano, fate un giro di pieghe a 3, coprite e fate riposare per ulteriori 30 minuti.
Allargate l'impasto e date una forma rettangolare della lunghezza del vostro stampo. Arrotolate dal lato più lungo e adagiate l'impasto, con la chiusura rivolta verso il basso, nello stampo foderato di carta forno. Coprite con pellicola e fate lievitare fino al raddoppio (nel mio caso essendoci 30° in casa ci son volute 5 ore, ma potrebbe volerci di pi con temperature più basse, controllatelo).
Scaldate il forno a 200°, spennellate la superficie del pancarré con la bevanda di avena, cospargete di semi di sesamo, coprite la superficie con carta stagnola, infornate e cuocete per circa 40 minuti, scoperchiandolo negli ultimi 15 minuti.
Fate raffreddare completamente adagiando il pane su una gratella. Conservatelo in busta per alimenti per qualche giorno oppure tagliatelo a fette e congelatelo (in questo caso basterà scongelarlo su una padella o nel microonde o ancora meglio tostarlo per avere nuovamente il suo profumo e il suo gusto rustico!)
è il tipo di pane che adoro e che mangerei anche così, al naturale, senza bisogno di aggiungere altro :) un bacio, buona settimana
RispondiEliminaAccipicchia! Clà, adoro il pane che fai tu. Mi rammenta tanto casa, caminetto e sapori dell'infanzia. Comunque lo fai è sempre una rivelazione, profumato, casareccio ecc... Anche questo pancarre ti è riuscito perfetto. Complimenti! Buon inizio settimana. Un bacio super. 😂💕
RispondiEliminache meraviglia questo pane!!
RispondiEliminaBravissima, così rustico e ricco di semini è quello che preferisco!!!
RispondiEliminaBaci
Qui a Catania domenica c è stato un forte temporale e tutt'oggi le temperature sono più basse!
RispondiEliminaÈ proprio l'aspetto rustico del tuo pancarre a renderlo tanto invitante! Grazie per i dettagli fotografati dei singoli passaggi!
La mia pasta madre poverina è un po' trascurata ultimamente...riprenderò appena il tempo si rinfrescherà un pochettino.
RispondiEliminaComplimenti, un pane superlativo!
Baci
a me dammi questo e una crema spalmabile al cioccolato e lo finisco, baci
RispondiEliminaGrazie :-D
RispondiEliminaQua è rinfrescato un pochino ma non tanto. Per ora niente lievitati, troppo caldo. Mi piace il pane molto rustico e con tanti simini, oramai il pane bianco non mi piace più tanto. Te ne rubo due fette per la colazione di domani.
RispondiEliminaChe bontà!!! E' meraviglioso! Avete tutta la mia invidia che potete mangiare lievitati! Io solo azzimo ahime...
RispondiEliminaDa me ha rinfrescato un bel po' lo scorso w.e. Ora è prevista una nuova ondata di calore a partire da domani. Che peccato, mi ero già abituata a queste temperature più gradevoli.
RispondiEliminaMi piace molto questo pancarré. Io ultimamente panifico molto poco. Spero di riprendere a settembre.
Bacioni.
Due fette di mortadella, lì in mezzo, e il pranzo per me e servito! 😋
RispondiEliminaBravissima,è meraviglioso!!! Un caro abbraccio!!!
RispondiEliminaUn pane bello ricco e completo fatto benissimo, brava
RispondiEliminaPerfetto, bello da vedere e chissà che bontà con quel gusto rustico e tutti i semini!
RispondiEliminame lo sto immaginando ora per merenda con un velo di marmellata...delizioso!
RispondiEliminabaci
Alice
Mmm..perfetto sia con una bella spalmata di nutella che con salmone...che spettacolo!!!
RispondiEliminache magnifico pane, mette appetito al primo sguardo !Un abbraccio
RispondiEliminaEh, mi piacerebbe sì...con confetture, con formaggi , salumi...insomma: con tutto!!!Baci
RispondiEliminaMi piace unire il grano saraceno agli impasti, regala quella nota rustica che mi fa impazzire :-) Non stento a credere che questo pancarrè sua squisito, ottimo dall'antipasto al dolce ^_*
RispondiEliminaBuona settimana <3
Ancora grazie a tutte!!!! :-***
RispondiEliminaSì, lo voglio! Ahahahahahahah
RispondiEliminaMa che fragranza deve avere, questo pane!! Meraviglioso Claudia. Davvero invitante e sano. E sai che io sono fissata con la scelta degli ingredienti :D
Un bacetto, mia cara.
Che bellooooo, sei sempre molto brava!!
RispondiEliminaQuasi quasi provo la ricetta... oggi finalmente si respira ed il forno non infastidisce :)
Un bacio grande e complimenti!!!
Grazie ancora ragazze :-***
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