Zuppa di verza con fagioli, porro e grano saraceno

Buongiorno... trascorso bene il fine settimana? Fortunatamente la giornata di domenica non è stata così piovosa.. come le previsioni avevano preannunciato.. e da voi?

Con il primo frescolino autunnale.. in casa mia son tornate le zuppe.. un perfetto comfort food.. che ti scalda anima e corpo :-D.. So che molti leggendo nel titolo della presenza di grano saraceno storceranno il naso sulla scelta di chiamarla zuppa anziché minestra.. però.. we we.. a me questa non sembra proprio una minestra ;-).. e poi.. mi piace più chiamarla zuppa!!!

Vi parlavo del grano saraceno.. una vera scoperta per me.. davvero ottimo a tal punto che posso osare dire che lo preferisco al farro.. Credo lo utilizzerò molto più spesso in cucina..

Il grano saraceno (Fagopyrum esculentum) è una pianta appartenente famiglia delle Poligonacee. Non si tratta di un cereale dal punto di vista botanico.. dato che non fa parte della famiglia delle Graminacee ma.. insieme alla quinoa.. viene definito come uno pseudo-cereale. Ha una forma triangolare ed è una vera fonte di sali minerali come ferro.. magnesio.. zinco e selenio e di vitamine come la A e la B.  Apportano amminoacidi essenziali.. tra cui troviamo soprattutto la lisina.. la treonina e il triptofano. Si tratta inoltre di una fonte di antiossidanti.. come rutina e tannini. Ha un alto valore proteico e non contiene glutine. In più pare contenga un principio attivo chiamato chiroinositolo che potrebbe portare benefici nella cura del diabete mellito. Il consumo di grano saraceno può essere utile a chi soffre di pressione alta o deve tenere sotto controllo il colesterolo (info prese qui e qui)

In questa zuppa ho utilizzato dei fagioli piccolissimi.. molto ma molto buoni.. tipici di Gradoli.. una località viterbese sulle colline del lago di Bolsena.. dono della mia cara amica Francesca..

Ingr.: (per 8 persone)
1 verza grande (kg. 1,800 circa pesata intera)
3 porri
1/2 carota
1/2 costa di sedano
gr. 50 di guanciale
gr. 250 di fagioli del Purgatorio di Gradoli
gr. 250 di grano saraceno in chicchi Molino Rossetto
peperoncino
olio extravergine di oliva
dado granulare vegetale bio
vino bianco secco
parmigiano grattugiato
crostini (a piacere)

Preparazione:

Sciacquate i fagioli (quelli da me usati non hanno avuto bisogno di ammollo) e scolateli.

Pulite, tagliate la verza a listarelle, lavatele e scolatele.

Tagliate i porri a rondelle e la carota e il sedano a dadini.

In una pentola alta soffriggete nell'olio il guanciale con il porro, la carota e il sedano; sfumate con un pò di vino.

Versate la verza e cuocete rimestando spesso finché non si "ammoscia" un pò. 

Unite i fagioli e 2 litri circa di brodo (io acqua bollente + dado granulare). Aggiungete peperoncino a piacere, e cuocete con coperchio semi-chiuso per circa 2 ore a fuoco medio/basso, rimestando di tanto in tanto.

Trascorso il tempo e verificato che i fagioli siano cotti, togliete dal fuoco e con un frullatore ad immersione date qualche giro a intermittenza (non è necessario questo passaggio, io lo faccio perché mi piace una zuppa più densa).

Rimettete sul fuoco, versate il grano saraceno, due cucchiai di parmigiano e cuocete per 20 minuti senza coperchio.

Servite la zuppa con un filo di olio, crostini e altro parmigiano a piacere.