Buongiorno! brrrr brrrrr e ancora brrrrr.. Non so voi.. ma io già sto con pigiamone.. ciabatte a scarponcino.. e sul divano con tanto di plaid e Zoe sulle gambe per scaldarmi.. Soffro il freddo è vero.. e non faccio testo.. ma queste temperature scese così in fretta.. credo le avrete sentite anche voi...
Ci eravamo già cimentati nella laboriosa preparazione della paella.. nel lontano 2009.. con la versione alla "Valenciana".. con frutti di mare e carne.. Stavolta Riccardo ha voluto rivisitare la "paella negra" (arroz nigro) dove il colore scuro è dato dal nero di seppia.. Nell'originale son previste solo seppia ( o anche calamari) e gamberi.. ma questa che vi presento oggi è una versione ancor più ricca e davvero gustosa! Viene servita tutta bella guarnita e con una salsetta semplice a base di uovo/olio/aglio/sale/pepe chiamata "allioli" che Ric ha trovato in questo blog.. e che ci sta una favola con questa paella "abbronzata" :-D
Non starò a prendervi in giro dicendovi che è una ricetta semplice.. anzi.. è molto laboriosa e porta via un paio di ore anche più per la sua preparazione... Ma sicuramente vi dirò che il risultato ripagherà i vostri sforzi!
Non starò a prendervi in giro dicendovi che è una ricetta semplice.. anzi.. è molto laboriosa e porta via un paio di ore anche più per la sua preparazione... Ma sicuramente vi dirò che il risultato ripagherà i vostri sforzi!
Se seguirete tutto nei minimi dettagli.. non potrete sbagliare.. questo è certo!
gr. 500 di riso basmati
1/2 peperone giallo
2 peperoncini rossi dolci lunghi
1 spicchio di aglio
3/4 di cipolla
10 fagiolini corallo (in altrnativa fagiolini normali, anche surgelati)
gr. 400 gamberi
kg. 1,000 di cozze
gr. 400 vongole
1 polpo piccolo (gr. 400)
1 calamaro (gr. 120)
concentrato di pomodoro
4 bustine nero di seppia
1 cucchiaino raso di paprika dolce
vino bianco secco
per la salsa allioli:
1 uovo
1 spicchio di aglio
ml. 50 di olio extravergine di oliva
sale
pepe nero
Preparazione:
Sbollentate i fagiolini per una decina di minuti e scolateli.
Tagliate il peperone e i peperoncini a strisce. Affettate la cipolla. In una larga padella mettete l'aglio a pezzetti, la cipolla, peperone e peperoncini e soffriggete per qualche minuto; sfumate con un pò di vino bianco. Unite i gamberi, dopo qualche minuto i fagiolini tagliati a tocchetti e cuocete per circa 15 minuti; dopodichè mettete da parte qualche gambero e qualche striscia di peperone e peperoncino per la guarnizione finale. Pulite gli altri gamberi e assieme al resto del condimento, versate il tutto nella paellera.
In un pentolone mettete cozze e vongole senza aggungere nulla, ponete sul fuoco e attendete che siano tutte aperte; dopodichè sgusciatele (tenendone da parte qualcuna per guarnizione), filtrate l'acqua di cottura e tenetela da parte.
Lessate il polpo: appena l'acqua bolle, immergete per 3 volte i tentacoli per farli arricciare tenendo il polpo per la testa dopodichè immergetelo completamente e cuocete finchè sarà tenero (circa 40 minuti). Scolatelo, tenendo da parte l'acqua di cottura.
In un padellino soffriggete in un filo di olio il calamaro, sfumate con il vino e cuocete per circa 15 minuti.
Tagliate i tentacoli del polpo lasciandolo lunghi e tagliate il resto a pezzetti. Tagliate a pezzetti anche il calamaro.
Mescolate un pò di acqua di cottura delle cozze con quella del polpo e diluite il nero di seppia.
Ponete la paellera sul fuoco, unite il polpo con i tentacoli e il calamaro. Aggiungete un pò di concentrato di pomodoro e la paprika.
Aggiungete le cozze e le vongole, unite il riso e versate tutta l'acqua di cottura delle cozze e il nero di seppia diluito.
Date una mescolata per distribuire bene il tutto, dopodichè il riso non andrà più mescolato!!!!! questa è la differenza tra un risotto e la paella.
Portate quasi a cottura il riso unendo l'acqua di cottura del polpo se dovesse asciugare troppo (senza MAI mescolare).
A questo punto, appena si sarà assorbito bene il liquido (ma non deve essere asciutto), mettete la paella in forno pre-riscaldato a 250° con la funzione grill per 5/7 minuti in maniera da avere la crsticina croccante tipica.
Preparate la salsa allioli frullando gli ingredienti.
Guarnite la paella con ciò che avevate messo da parte e servitela con un filo di salsa allioli.
Caspiterina che ricetta fantastica, complimenti: bellissima e bellissime le fotografie!
RispondiEliminaChe meraviglia Claudia!!! Mi piacerebbe provare ed ora con la tua ricetta e il tuo passo passo mi tenti!!
RispondiEliminaSei stata bravissima complimenti tanti tanti!!!
Un bacione!!!
Buongiorno, io non sono un'amante del nero di seppia, però è bellissima da vedere e sicuramente ottima
RispondiEliminaChe bellissimi colori!!!
RispondiEliminaTi abbraccio
ahaiahia.. meglio se non vieni sul mio blog.. ho appena sparato a zero su chi lamenta per il freddo amica mia... :-)
RispondiEliminaio invece qui ci rimango volentieri vorrei solo ficcare il naso dentro il monitor e riuscire a farci passare la forchetta per attingere dal tuo piatto che stupenda ricetta!!! assolutamente la ordinerei fossi al ristorante. Bravissima Claudia!
a quest'ora vedere queste cose.... o mamma mia...
RispondiEliminaé favolosa questa Paella abbronzata :-) complimenti per l'originalità
Sono incantata è davvero spettacolare... Un bacio
RispondiEliminaSi e' laboriosa tesoro,ma la paella quanto e' buona e farla a casa propria da sicuramente tanta soddisfazione.Ti diro,questa estate a Barcellona non ne ho assaggiata una buona,forse ho semplicemente sbagliato post...magari mi rifaccio con la tua paella abbronzata.Complimenti e' sontuosa😘
RispondiEliminaEh sì se è laboriosa ma che risultato mega favoloso però ! Sono incantata e ti giuro che farei a cambio con tutti i dolci del mondo oggi, ho postato un dolce ma quando vedo un capolavoro così 👍🏻 Complimenti davvero! Io voglio proprio il freschetto invece è spero stia scendendo anche qui in Sicilia sono troppo stanca di sudare 😒
RispondiEliminaUn piatto da re! Ottimi abbinamenti, sapori e profumi che sapranno deliziare il palato.
RispondiEliminaL'ideale da proporre anche agli ospiti, l'aspetto è fantastico.
Un abbraccio, a presto!
Che meraviglia, bella da vedere e da mangiare.
RispondiEliminaAllora sono in ottima compagnia! Anche io sono super freddolosa e la sera giro per casa con pigiamone pesante e vestaglia :-) e non vedo l'ora di accendere il termosifone!
RispondiEliminaMa quanto mi piace questa paella ! Super originale e piena di gusto, insomma spettacolare! Bravissima Claudia, quasi quasi questo week proverò a prepararla ;-) bacii
Pensa io ieri ho acceso i termosifoni. Comunque la tua paella è stupenda e penso che il tempo che ci vuole per prepararla vale la pena se alla fine si ottiene una simile bontà. Bacioni
RispondiEliminaE' meravigliosa e chissà che bontà!!!!!
RispondiEliminaNon importa a che ora del giorno sia, ma se ho di fronte un piatto così, non mi tirerei indietro per niente, troppo buono !
RispondiEliminaAccipicchia!!! Una padellona paradisiaca. Con i colori dell'estate, immagino gustosa, da non poter essere rifiutata neanche a stomaco pieno.Gnam-gnam....Mi piace questa paiella al nero di seppia, spero di poterla gustare quanto prima ahahah. Le foto sono stupende. Complimenti!! Un mega bacio. :-)
RispondiEliminacon un piatto così stupendo ci farei anche colazione O__O complimenti!!
RispondiEliminacome ti dicevo stamattina la adoro! in ogni viaggio in spagna ne faccio vere e proprie scorpacciate. non conoscevo questa versione al nero si seppia ma potrebbe essere l'occasione buona per rispolverare la mia paellera!
RispondiEliminaGrazie ragazze.. :-*
RispondiEliminabellissima ricetta; le foto non sono da meno!!
RispondiEliminaChe spettacolo questa paella, complimenti è molto invitante! Un abbraccio!
RispondiEliminaCosa vedono i miei occhi O_O questo piatto l'adoro e mi ricorda la mia caldissima vacanza a Barcellona! Brava brava brava!!!
RispondiEliminaChe spettacolo tesoro! Sono a occhi e bocca aperta ... ma ne è rimasta un pò? Nel caso passerei da te domani :)
RispondiEliminabaci
Alice
accipicchia Claudia è riuscita una meraviglia !Non l'avevo mai vista nera, complimenti a Ric, è sempre più bravo ! Un bacione
RispondiEliminaAnche a Venezia frrrrrrrrrrreddo anche se con il sole, che è meglio!!!,.............che meraviglia di piatto, vi siete trattati alla grande, tanto lavoro ma un risultato da 10 e lode, bravissimi tutti e due!!!
RispondiEliminaBaci
Ma che bel piatto! Sono molto freddolosa anche io, per il mio compagno è già iniziata la stagione del "o mi metto i calzini di lana o ti tieni i piedi gelati sugli stinchi". Ma lui è bravo e concede in comodato d'uso gli stinchi, come non adorarlo!
RispondiEliminaL’angolo della casalinga, ricette veloci e facili
que maravilha de prato !!!
RispondiElimina:o)
Che meraviglia questo piatto ...complimenti!
RispondiEliminaUn piatto meraviglioso mia cara bello scenografivco ed ovviamente deve avere un sapore unico!!!Un bacione grande e anche qui fa freddino!!Baci,Imma
RispondiEliminaGrazie ancora a tutte, son contenta vi sia piaciuta! :-*
RispondiEliminaWow! Che piatto invitante avete elaborato. Mi sono cimentata nella paella Valenciana e dopo avere provato diverse versioni mi consideravo soddisfatta del risultato .. finora perché questa le batte tutte.
RispondiEliminaBaci.
Marina
Ricetta impegnativa ma immagino ne sia valsa la pena!
RispondiEliminaNon mi parlare di freddo, qua si è fatto in freddo che non ti dico. Io sono entrata nella fase minestroni, tisane a gogo, pigiamone di pail e plaid della nonna sul divano. Quando vedo la paella mi viene sempre da pensare al caldo, al sole, al mare. Non mi sono mai cimentata perchè troppo laboriosa, ma la mangerei volentieri
RispondiEliminaa che ora si cena? sto arrivando!!!
RispondiEliminaAncora grazieeeeeeeeeeeeeee
RispondiEliminaChe spettacolo Claudia, una gustosissima ricetta, sembra di sentirne il profumo... e una meraviglia per gli occhi!!!
RispondiElimina