giovedì 31 marzo 2011

Polpette di cavolfiore

Buongiorno!!!!! stamattina mi sento più assonnata del solito.. non è bastato il sole.. il cielo sereno e l'aria frescolina stamattina a darmi una bella smossa... e nemmeno il caffè...

Queste polpettine le ho preparate ieri sera.. anche perchè avevo un bel cavolfiore gigatesco che mi occupava mezzo piano del frigo e l'ultimo pezzo del mio pane ai cereali alla 'Nduja che si era un pò indurito..
Son sfiziosette.. come tutte le polpette in genere.. morbide e dal sapore delicato... :-D
Secondo me son una buona idea anche come antipastino... o di accompagno per aperitivo!!!

Questa foto partecipa al giochino di Atmosfera Italiana "Gioca con i Finger Food".. dove a questa pagina di FaceBook.. si potrà votare sulla mia foto cliccando il pulsante “mi piace”.. Grazie!

Ingr.: (per circa 20 polpettine)
1/2 cavolfiore bianco grande
latte delattosato (meno dello 0,1% di lattosio)
pane raffermo (ho usato il mio pane ai cereali alla 'Nduja)
sale
pepe bianco
noce moscata
pangrattato
parmigiano
preparato per panatura pronta Impan Ariosto (contiene uovo in polvere, pangrattato e aromi)
olio extravergine di oliva

Preparazione:

Pulite il cavolfiore tagliando le cimette e fatele cuocere in acqua in ebollizione per 10 minuti. Scolatelo, ponetelo in una terrina, schiacciatelo e fatelo intiepidire. Ammollate la mollica spezzettata del pane raffermo con un pò di latte ed unitela al cavolfiore. Aggiungete sale, noce moscata, pepe bianco, parmigiano e pangrattato (se necessario) finchè non otterrete un composto lavorabile ma non troppo duro. Date la forma di polpette, passatele nella panatura pronta da ambo i lati, ponetele su una lastra forno rivestita di carta forno, oliate leggermente la superficie e ponetele in forno preriscaldato a 190° per circa 30 minuti finchè non si saranno dorate.

martedì 29 marzo 2011

Spezzatino di manzo con rape bianche


Buon inizio giornata a tutti!!!!!!
...oggi non mi sembra proprio si respiri un'aria primaverile.. freschetto.. e cielo coperto su Roma... o meglio un piccolo raggio di sole in questo momento mi sembra di vederlo.. ma come al solito.. è timidissimo.. e come lo guardo.. scompare tra le nuvole.. grrrrrrr

Questo spezzatino è una delle specialità della mamma di Ric... (la Sig.ra VIRGINIA).. e quando Riccardo ha proposto di cucinarmelo.. ho accettato immediatamente.. incuriosita dal sapore della rapa bianca.. che non avevo mai mangiato in vita mia!!!!

Bè.. vale davvero la pena... la rapa bianca ha un non so che di patata! (o mamma scritto così.. ahahahaahahah).. vabbè.. avete capito... parlo del sapore! :-).. ma anche a vederla tagliata a tocchetti.. è solo più chiara!
Questo spezzatino è molto saporito e morbido.. arricchito con spezie... e vi consiglio di provarlo!!!!
La zuppetta finale.. meravigliosa... ce la siam fatta con il mio pane ai cereali alla 'Nduja!!!

Con questa ricetta partecipo al contest "Cannellami" di Angela del blog "Un pizzico di cannella"



Ingr.: (per 2 persone)
Kg. 1,200 di spezzatino di manzo
1 cipolla
1 spicchio di aglio
4 rape bianche
vino bianco secco
2 misurini di dado granulare senza glutammato
2 chiodi di garofano
pepe nero
pepe bianco
1 pizzico di cannella
abbondante paprika
noce moscata
olio extravergine di oliva

Preparazione:
Sbucciate le rape e tagliatele a tocchetti. Soffriggete in una casseruola l'aglio e la cipolla tagliata a fettine sottili nell'olio finchè quest'ultima non si sarà leggermente consumata. Togliete l'aglio, unite la carne e fatela rosolare per benino, bagnate col vino e fate evaporare. Aggiungete le rape ed amalgamate bene il tutto, unite le spezie....

.. e coprite il tutto con del brodo (io acqua bollente nella quale ho sciolto il dado granulare). Fate cuocere con coperchio semi aperto a fuoco medio/basso per almeno 2 ore.

lunedì 28 marzo 2011

Torta con confettura e noci


Buon inizio settimana!!! ieri è stata una giornata tipicamente primaverile.. faceva un caldo pazzesco...
Io l'ho trascorsa... oltre che naturalmente con Ric... con sua sorella (Laura), il marito (Patrizio) ed il piccolo cucciolotto Alessandro (2 anni a luglio)...
Abbiamo approfittato dopo pranzo per portare il cucciolo al laghetto dell'EUR... Riccardo a stenti riusciva a stargli dietro.. eheheeh faceva passaggi con il pallone.. tiri... corse.. però "tesò.. il fisico oramai è quello che è.. non sei mica più un giovincello! ;-) ahahahahaah.. daiii che come Zio sei una bomba!!!!!!" ... per Ale sei il mitico zio Ricky!!!!!!!

Questo dolce l'ho preparato per lo scorso sabato sera..
Noi non abbiamo festeggiato San Valentino quest'anno.. per una serie di cose... così.. complice l'omaggio che la Pavonidea ha voluto farmi di questo stampo "Cuore".. e complice la voglia di un dolcetto.. ho pensato di festeggiare il nostro S. Valentino anche se con un mese e poco più di ritardo!!!! :-D
L'idea di questa torta m'è venuta dopo avere visto una ricetta di torta di mele nel blog di "Anice & Cannella".. dove lei utilizzava nell'impasto la comune panna da cucina... e così... dopo avere apportato qualche piccola modifica e qualche aggiunta.. eccola qui...
Riporto tra parentesi le dosi e gli ingredienti originali..


Ingr.: (per uno stampo a cuore da cm. 24x22 oppure diam. cm. 22)
gr. 200 di farina che lievita Molino Spadoni (nell'originale farina 00 + 1 bustina di lievito)
2 uova
gr. 100 di zucchero semolato (l'originale ne prevedeva gr. 150)
2 uova
ml 200 di panna da cucina vegetale
4 cucchiai di Fiordifrutta ai mirtilli rossi Rigoni di Asiago (non prevista nell'originale)
4 cucchiai di olio di semi di mais
1 pizzico di sale
1/2 barattolo di gherigli di noci in miele di acacia (non previsti nell'originale)

L'originale prevedeva 2 mele Golden che io non ho messo

Preparazione:
Versate mezzo barattolo di gherigli di noci (con il relativo miele) in un piatto e tagliate grossolanamente le noci. Sbattete in una terrina le uova con lo zucchero, unite l'olio, il pizzico di sale, la panna, le noci col miele, la marmellata ed infine la farina setacciata. Versate in uno stampo unto d'olio e cuocete in forno già caldo a 180° per circa 1 ora, fate semrpe la prova stecchino! Sfornate quando sarà completamente fredda.



Pane ai cereali alla 'Nduja

Buona domenica a tutti!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ieri è stata proprio una bella giornata.. mi sono riposata... mi sono ricaricata... e mi sono divertita tantissimo ad osservare questo pane che lievitava.. diventando una cosa enorme.. mi sembrava un impasto tipo "blob"... che cresceva tutto strano.. pieno di bozzi ahahahahaah ed invece guardate qui che ne è venuto fuori dopo!!!
....per me... uno spettacolo!!!! :-D
Questa idea non è mia... ma ho visto questa "tecnica" da Stefania del blog "Cool e Chic Style, confidential"....

Altra particolarità di questo pane.. è nel suo sapore... ho voluto aggiungere la "Nduja di Spilinga di Delizie Vaticane" (senza coloranti, nè conservanti)... che come avrete capito.. m'è piaciuta tantissimo!!!!

Ne è venuto fuori un pane morbidissimo... profumato.. e con un sapore piccantino di salame proprio niente male!!!!!

Se avete in casa un vasetto di 'Nduja di Spilinga... usatelo... se non l'avete.. correte a comprarla.. ...non potete capire quanto buono è questo pane!!!!! :-)))))

Altra cosa.. anche questa volta ho allungato i tempi di lievitazione dimezzando il lievito di birra!


Ingr: (pane da circa gr. 800)
gr. 500 di miscela per pane nero ai 7 cereali Molino Spadoni (se usate altre farine aggiungete anche 2 cucchiaini di sale e 1 di zucchero o miele - in questa miscela ci sono già)
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
gr. 280 circa di acqua tiepida
4 cucchiaini colmi di 'Nduja di Spilinga
1/2 bustina di lievito di birra
farina di semola di grano duro Molino Spadoni (per la spianatoia)

Preparazione:
Con MDP: Nella vaschetta mettete nel seguente ordine l'acqua, l'olio, la farina ed il lievito. Avviate il programma impasto + lievitazione. Al momento che udirete dei sonori beeeppppp (durante la 2° impastatura) unite anche la 'Nduja. Con questo programma l'impasto dura 30 minuti e la lievitazione 1 ora ma io ho allungato quest'ultima di un'altra ora.
Metodo tradizionale: Sulla spianatoia mescolate la farina con il lievito e fate un buco al centro nel quale metterete l'olio e la 'Nduja. Iniziate ad impastare unendo l'acqua mano a mano finchè non ne risulterà un impasto omogeneo e non appiccicoso. Impastate a lungo dopodichè fate una palla e ponetela al coperto a lievitare per 2 ore.

Trascorso questo tempo, riprendete l'impasto, mettetelo su una spianatoia cosparsa di farina di semola di grano duro e sgonfiatelo. Stendetelo in un rettangolo ed arrotolatelo dal lato più lungo. Tagliate in pezzi di cm. 2 e poneteli su uno stampo da plumcake, precedentemente unto d'olio, in maniera molto casuale e disordinata (io ho usato questo da cm. 25 della GUARDINI) e ponete in forno con la luce accesa per altre 2 ore.....
Prima della 2° lievitazione...

Dopo la seconda lievitazione....
Ora non vi resta che infornare in forno già caldo a 200° per 30 minuti circa, finchè la crosta non sarà dorata. Fate raffreddare fuori dal forno su una griglia.

venerdì 25 marzo 2011

Risotto con mele, taleggio e patè di cipolla


Buongiornoooooo!!! e finalmente è venerdì...
A chi si fosse preoccupata.. posso dire che sto molto meglio... ve l'avevo detto che mi passava presto!!! ;-)

Ieri sera ho voluto preparare questo risotto.. ma anzichè il classico pere e taleggio.. ho voluto provare con la mela... ed anche l'aggiunta del patè di cipolle rosse di Tropea.. è stata una scelta azzeccata...
Ne è risultato un risotto cremoso e dal sapore molto delicato... :-D

Ingr.: (per 2 persone)
8 manciate di riso
1 mela
1 confezione di patè di cipolle
gr. 150 di taleggio
1 misurino di dado granulare senza glutammato
noce moscata
pepe bianco
rosmarino
pinoli (a piacere)
parmigiano (a piacere)
olio extravergine di oliva
vino bianco secco

Preparazione:
In acqua bollente sciogliete il dado granulare (se non avete il dado granulare preparate un brodo col classico dado). In una casseruola scaldate un pò di olio con il patè di cipolle, unite il riso e fatelo tostare; bagnate col vino bianco sufficiente a ricoprirlo interamente ed attendete che evapori. Iniziate la cottura del riso unendo brodo a poco a poco. Dopo circa 5 minuti aggiungete la mela tagliata a cubetti piccoli, la noce moscata ed il pepe bianco...

Quando il riso sarà cotto, spegnete la fiamma ed unite il rosmarino ed il taleggio tagliato a pezzetti e mescolate finchè non sarà completamente sciolto. Fate riposare qualche minuto dopodichè servite cospargendo di parmigiano a piacere e pinoli come guarnizione

giovedì 24 marzo 2011

Mezzi rigatoni al sugo di 'Nduja


Buongiorno.... oggi sarò brevissima... sapete di quelle giornate stortissime.. nelle quali vi sentite tremendamente giù? ecco.. oggi è una di quelle!!! ... ma tranquille.. a me passa presto! :-D

Finalmente ieri son riuscita a provare la 'Nduja di Spilinga (senza conservanti, nè coloranti) ... una specialità calabrese... ovvero un salame.. morbido.. e piccantissimo!!!! fatta con carne di maiale e peperoncino piccante!


La quantità di 'Nduja che metterete nel sugo dipende da quanto piccante lo volete... io consiglio di aggiungere 1 cucchiaino per volta.. assaggiate e regolatevi!
Pensate che io per capire che sapore avesse... ho assaggiato direttamente 1/2 cucchiaino!
.......il fuoco!!!!! ahahahahaahaha

Ingr.: (per 2 persone)
gr. 300 di mezzi rigatoni
1 spicchio di aglio
olio extravergine di oliva
gr. 400 di passata di pomodoro
gr. 220 di pomodorini datterini
qualche foglia di basilico
2 cucchiaini di 'Nduja

Preparazione:
In un tegame soffriggete l'aglio nell'olio finchè non sarà dorato; dopodichè toglietelo ed aggiungete la passata ed i pomodori datterini. Salate leggermente ed iniziate la cottura unendo acqua calda di tanto in tanto. Cuocete a fuoco medio/basso per almeno 1 ora e mezzo. A metà cottura, unite i 2 cucchiaini di 'Nduja edil basilico spezzettato. Scolate la pasta al dente e conditela col sugo.

martedì 22 marzo 2011

Torta con yogurt, mela e cocco (senza uova)

Buongiorno!!!! come è iniziata questa giornata????
...il tempo da voi regge??? :-D
.. su Roma un timidissimo sole.. ma siiiii.. non si sforzasse troppo di splendere..per carità!!!!

Prima di arrivare alla torta di oggi una piccolissima premessa....

Una domenica di qualche anno fa.. avevo voglia di fare un dolce.. ma ero sprovvista di uova.. .. guardai in giro sul web per trovare una ricetta che non le prevedesse... ed optai per una al cacao... ma per carità!!!!!!!!!!!!! ne uscì fuori una roba gommosa.. che se la tiravi al muro.. ti tornava indietro!!!! promisi a me stessa che mai più ne avrei fatta una senza uova!!!

si... fino a sabato sera.. quando volevo preparare un dolce da portare per il pranzo da mamma di domenica.. e mi ritrovai.. di nuovo.. senza uova!!!!!!
.. bene.. mi son detta.. e adesso???? niente paura.. ho dato un'occhiata in giro sul web.. e son finita QUI dove tra i vari composti sostitutivi alle uova ho letto della mela grattugiata...
.. e così è nata questa ricetta.. la cui base è la stra-famosissima yogurt 7 vasetti.. che per l'occasione è diventata 8 e 1/2!!!! :-DDDDD
Il risultato???? eccezionale!!!! morbidissima.. per nulla gommosa!!!
... è l'ideale per gli allergici alle uova!!!.. oltre che alle scordarelle come me.. che si dimenticano di acquistare le uova!!! hihihihhihi :-D


Ingr.: (per uno stampo a stella cm. 27 x 26 - in alternativa diam. cm. 24)
1 vasetto di yogurt naturale zymil (a basso contenuto di lattosio, circa 0,3%)
1 vasetto e 1/2 di zucchero semolato
3 vasetti di miscela di farina e amido(in alternativa 00)
1/2 vasetto di olio di semi di mais
1 vasetto e 1/2 di latte delattosato (meno dello 0,1% di lattosio)
1 mela (io ho usato Pink Lady)
1 vasetto di farina di cocco
1 bustina di lievito Ar.pa.
zucchero a velo

Preparazione:
Sbucciate e grattugiate una mela. In una terrina amalgamate bene lo yogurt con lo zucchero, unite l'olio, la mela grattugiata, la farina setacciata, la farina di cocco, il latte e da ultimo il lievito setacciato. Ungete uno stampo, versate il composto ed infornate in forno già caldo a 180° per circa 35 minuti, fate sempre la prova stecchino!


lunedì 21 marzo 2011

Quiche con patate, alici piccanti e zucchine

Ricetta presente su "The Gustibus"

Buona domenica!!!! anche se sta volgendo al termine... :-)

Non avevo mai fatto una quiche prima di questa... ed ora capisco cosa mi son persa per quasi 36 anni!!!! è troppo buona!!!!!
Si sa che la base è la pasta brisée.. ma contenendo burro non potevo farla.. così tempo fa mi salvai questo post di Sara di "Di pasta impasta" dove lei pubblicava la sua brisée all'olio di oliva...
...guardando bene tra gli ingredienti ho visto che era molto simile alla mia base per torte salate .. solo che nella mia non è presente l'albume ed uso vino o acqua tiepida.. mentre Sara rigorosamente vino freddo!!! Ed altra cosa.. io non facevo riposare la pasta in frigo.. mentre Sara si...
Così.. decido di fare semrpe la mia base... ma utilizzando acqua freddissima...
Bè.. la ringrazio.... ne vien fuori una pasta davvero molto.. ma molto simile alla brisée... morbida.. ma non stopposa.. va giù che è una meraviglia!!!!


Non so come sia possibile... ma l'uso di liquido freddo anzichè tiepido ed il riposo di 30 minuti in frigo hanno cambiato qualcosa nella consistenza!!!! ed in meglio! :-DDDD

Questa ricetta partecipa al contest "Millericette" del blog Impastare in collaborazione con Molino Pivetti.. avete tempo fino al 25/03 per votarla semplicemente commentandola QUI
Grazie!!!! :-D

Ingr: (per uno stampo da diam. cm. 28)
Per la brisée:
gr. 250 farina antigrumi Molino Pivetti
1 cucchiaino di sale
1 cucchiaino di lievito per torte salate
gr. 50 olio extravergine di oliva
gr. 100 di acqua fredda

Per la farcia:
5 patate (circa gr. 500)
insaporitore per patate Ariosto
2 zucchine
olio extravergine di oliva
sale
pepe bianco
gr. 90 di alici piccanti Rizzoli Emanuelli
2 uova
1/2 bicchiere di latte delattosato (meno dello 0,1% di lattosio)

Preparazione:
Preparate la brisée: in un robot da cucina mettete tutti gli ingredienti ed impastate fino ad ottenere un composto omogeneo che si stacca dalle pareti. Fate una palla, avvolgetela nella carta oleata e ponetela in frigo per 30 minuti (se non avete un robot da cucina, impastate gli ingredienti in una ciotola).
Nel frattempo che la pasta riposa mettete le patate nel microonde con tutta la buccia e cuocete alla max potenza per 10 minuti circa (se non avete il microonde, lessatele). Sbucciatele, schiacciatele, unite l'insaporitore Ariosto ed un goccio di olio ed amalgamate bene.
Tagliate le zucchine a julienne, ponetele in una padella con un pò d'olio, sale e pepe bianco e fate cuocere per circa 10 minuti.

Riprendete la brisée, stendetela con le mani su uno stampo per crostate (io ho utilizzato questo, con fondo smontabile della GUARDINI) ben unto d'olio alzando i bordi e bucherellate il fondo con una forchetta.
Distribuite le patate schiacciandole bene. Sistemate le alici con il loro sughetto...

... e ricoprite il tutto con le zucchine. In una ciotola sbattete bene le uova con il latte, un pizzico di sale ed uno di pepe e versate sul composto. Ripiegate i bordi ed infornate in forno caldo a 180° per circa 30 minuti o finchè non vedrete che la brisée si sarà ben dorata. Fate intiepidire e servite.

domenica 20 marzo 2011

Pasta con vongole e pachino

Buon sabato a tutti!!!!!!!
stendiamo un velo pietoso sul tempo..... :-(

Passiamo a questo primo di pesce.. preparato da Riccardo qualche sera fa... un 3° ingrediente.. oltre i pachino e le vongole... rendono questo piatto speciale.. "cosa??" chiedetere voi... ma la pasta!!!
Abbiamo voluto optare per questo particolare formato di pasta fresca all'uovo.. simile a fettuccine più larghe e meno lunghe..  che a mio dire.. era perfetta!!!!!

Ingr.: (per 2 persone.. anche 3!)
gr. 500 di pasta
gr. 800 di vongole già spurgate
20 pomodori pachino
1 spicchio di aglio
vino bianco secco
1 misurino di dado granulare per brodo di pesce
olio extravergine di oliva

Preparazione:
In una larga padella fate soffriggere qualche istante l'aglio nell'olio, unite le vongole e fatele saltare per qualche minuto affinchè si aprano dopodichè bagnate con del vino bianco e fate evaporare. Unite i pomodori pachino lavati e tagliati a metà rimestate bene e bagnate con altro vino. Aggiungete il dado granulare e mezzo bicchiere di acqua calda..


Continuate la cottura unendo acqua se dovesse asciugarsi troppo. Ci vorranno in tutto circa 15 minuti. Scolate la pasta, mettetela nella padella con le vongole ed amalgamate bene. Servite.

venerdì 18 marzo 2011

Girelle con marmellata di limoni e nocciole


Rieccomi qui.. nuovamente a lavoro.. dopo la pausa di ieri... fortuna che è venerdì!!!! :-D
Stamattina alle 8.45 ero già in ufficio!!!! per strada pochissima gente.. niente traffico.. e son riuscita anche a prendere il treno precedente al solito...

Ieri.. come anticipato nel precedente post.. mi son data ad un altro lievitato... però dolce...le girelle!!! le avevo viste tempo da fa in questo post di Natalia del blog "Fusilli al tegamino" e mi erano tanto piaciute...
Ovviamente non mancano le mie modifiche.. olio al posto del burro.. marmellata di limoni al posto di zucchero e scorza.. l'uso di lievito di birra secco al posto di quello fresco...tempi diversi di lievitazione e poi una piccola aggiunta.. le nocciole tritate!
Poi avevo pensato di utilizzare inizialmente metà farina 00 e metà manitoba.. ma all'ultimo momento ho optato per la miscela farina + amido.. ed il risultato m'è piaciuto!
Se induriscono dopo qualche giorno è normale.. son senza conservanti!!! però basta metterle qualche secondo nel microonde e tornano morbide e profumate come appena sfornate!

Per la ricetta originale vi rimando da LEI...

Buon week end!!!!

Ingr.: (per 20 girelle)
Per l'impasto:
gr. 350 di miscela di farina ed amido  (in alternativa farina 00)
gr. 160 di latte delattosato (meno dello 0,1% di lattosio)
gr. 40 di olio di semi di mais
1 uovo
1/2 bustina di lievito di birra secco mastro fornaio

Per la farcia:
gr. 35 di nocciole
1 cucchiaino di zucchero di canna
marmellata di limoni

Per spennellare:
1 tuorlo d'uovo
acqua

Preparazione:
Con la MDP: Nella vaschetta mettete nel seguente ordine il latte, l'olio, l'uovo, la farina ed il lievito. Avviate il programma impasto + lievitazione per dolci. Con questo programma l'impasto dura 30 minuti e la lievitazione 1 ora e 30'.
Procedimento manuale: Su una spianatoia ponete la farina mescolata con il lievito, fate un buco al centro nel quale metterete l'olio e l'uovo. Cominciate ad impastare unendo poco alla volta il latte e lavoratelo finchè non risulterà liscio ed ed omogeneo. Fate una palla, avvolgetela con carta oleata e ponetela al caldo a lievitare per 1 ora e 30'.

Nel frattempo tritate grossolanamente le nocciole insieme allo zucchero di canna.

Finita la lievitazione (l'impasto è raddoppiato), ponetelo su una spianatosia, stendetelo in una sfoglia rettangolare alta circa 5 mm che spalmerete di marmellata di limoni...

Distribuite sulla superficie le nocciole ed arrotolate la sfoglia (dalla parte più corta) su se stessa, e tagliate delle girelle di circa cm. 1. Ponetele su una lastra foderata di carta forno e mettetele a lievitare per altri 30 minuti nel forno con la luce accesa.
Trascorso il tempo, scaldate il forno a 180° e nel frattempo spennellate (io ho utilizzato il pennello in silicone della Pavonidea) le girelle con una miscela di tuorlo sbattuto ed un pò d'acqua...

Infornate per circa 35 minuti finchè non saranno cotte e dorate.


giovedì 17 marzo 2011

Spezzatino di manzo con mele e patè di cipolla


Buongiornooooooooo... e buon 150° anniversario dell'Unità d'Italia a tutti!!!!!

Non so chi di voi ieri ha partecipato alle iniziative della "notte bianca".. io per quanto mi riguarda sono stata bella bella a casuccia con Ric... ma chi si sognava di uscire con tutta quella pioggia!!!
.. ed oggi.. non è affatto meglio!!!! quindi... a casa.. e relax!!! ed un dolcetto che sta lievitando.. vedremo cosa uscirà fuori.... :-D

Questo è lo spezzatino del quale vi avevo accennato nel post della "pagnotta con rosmarino".. e potete quindi ben capire che bella "pucciata" ne è uscita fuori!!!! ;-P
Per renderlo più appetitoso ancora.. ho voluto abbinare nella cottura anche 1 mela e lo squisito patè di cipolla .. del quale non smetterò mai di decantarne le meraviglie dal punto di vista gustativo!!!!!


Veniamo al nostro spezzatino....

Ingr.: (per 2 persone)
kg. 1,00 di spezzatino di manzo
1 mela (io avevo in casa le Pink Lady)
1 carota
1 costa di sedano
1 barattolo di patè di cipolle di Tropea
1 misurino di dado granulare senza glutammato
timo
pepe bianco
salvia
rosmarino
vino bianco secco
olio extravergine di oliva
sale (se occorre)


Preparazione:
Tagliate a pezzettini la carota ed il sedano (precedentemente puliti e lavati) e fateli soffriggere con la mela sbucciata e tagliata a tocchettini in una casseruola, unite lo spezzatino e fatelo risolare alcuni minuti, bagnate con un pò di vino bianco che farete evaporare...

Aggiungete il dado granulare, il pepe bianco, il rosmarino, la salvia ed il timo ed acqua sufficiente a ricoprirlo interamente. Cuocete con coperchio semichiuso a fuoco moderato per 30 minuti , dopodichè unite anche il patè di cipolla. Aggiustate di sale se occorre e continuate la cottura per almeno altri 30 minuti o finchè lo spezzatino si sarà cotto ed il liquido ristretto. Servite cospargendo di fondo di cottura.

mercoledì 16 marzo 2011

Fettuccine con ragù bianco e funghi champignon

Buongiorno!!!!
...insomma... proprio buono non lo è... giornata inziata sotto la pioggia ed un vento pazzesco... ..corsa del treno soppressa.. quello successivo in ritardo di 10 minuti... e dulcis in fundo... autobus che passa su una pozzanghera fangosa e gli schizzi indovinate dove vanno??? addosso alla sottoscritta... :-( .. accidenti!!!!!

Questo primo è stato cucinato da Riccardo qualche sera fa... volevamo subito provare una delle meravigliose paste fresche all'uovo del Pastificio La Mugnaia di Elice..
..che tra l'altro ringrazio per l'omaggio che ho ricevuto... e che apre le porte a questa nuova collaborazione.. qui sotto alcune delle confezioni che mi hanno inviato..
Fettuccine.. Chitarrina.. Pecorara.. Gnocchi... e tante altre che troverete QUI

Pensavamo ad un bel condimento per risaltare il sapore delle fettuccine.. e così abbiamo optato per un bel ragù bianco con funghi champignon...
Che fossero ottime... si capisce dal fatto che in 2 ci siam mangiati mezzo chilo di fettuccine!!!!
....e gnammete!!!!! :-P

Questa ricetta partecipa al contest "Oggi cucina lui.. per lei!" di Max del "Il blog di Max".. che scade il 14/05/2011


Ingr.: (per 2 persone.. anche 3)
gr. 500 di fettuccine La Mugnaia di Elice
1/2 carota
1/2 costa di sedano
1/2 cipolla
gr. 300 di funghi champignon (12 piccoli)
gr. 300 di macinato di vitellone
1 misurino di dado granulare senza glutammato
triplo concentrato di pomodoro Mutti
vino bianco secco
pepe nero
noce moscata
parmigiano

Preparazione:
Pulite, lavate e tagliate i funghi a pezzetti. Tritate il sedano con la carota e la cipolla e soffriggerli nell'olio qualche minuto; sfumare con un pò di vino bianco. Unite i funghi, cuocete finchè non si sarà un pò asciugata l'acqua che tireranno fuori. A questo punto aggiungete la carne, fatela saltare e sfumate con altro vino bianco. Unite anche il dado granulare, il pepe nero e la noce moscata. Se asciuga troppo, aggiungete poca acqua calda. A metà cottura unite anche un pò di concentrato di pomodoro. Scolate le fettuccine e conditele con il ragù ed i funghi. Spolverizzate di parmigiano e pepe nero a piacere.

martedì 15 marzo 2011

Pane al rosmarino

Buondì!!!!! oggi una piccola tregua metereologica.. c'è il sole!!! e fa pure piuttosto caldo.. non me lo aspettavo.. infatti son uscita con piumino.. sciarpa.. e cappelletto.. per ritrovarmi a grondare e togliermi di dosso una cosa dietro l'altra!!!
E nonostante l'affanno per arrivare alla stazione a prendere il treno.. vedere che come è ormai solito ultimamente avevano soppresso la corsa... decidere con altre 2 amiche di andare in macchina e restare imbottigliate sulla tangenziale per mezz'ora.. con conseguente arrivo a lavoro con 50 minuti di ritardo..... sono abbastanza contenta :-D

Ecco a voi un'altra creazione con l'aiuto dell'ormai fedele Ariete Pane Express..
Questa volta ho voluto provare una cosa nuova.. dimezzare la quantità di lievito secco ed allungare la lievitazione da 1 ora e 30.. a 5 ore!!!
Il risultato lo vedete da voi.. una bella alveolatura (a mio ignorante parere).. ma la sorpresa più grande è stata la consistenza della mollica.. praticamente era così soffice che sembrava sciogliersi in bocca... l'unico neo è stata la crosta.. morbida anch'essa.. forse è dipeso dal fatto che ho fatto freddare il pane nel panno di cotone? però boh.. anche le altre volte l'ho fatto.. e la crosta restava croccantina.. forse è dipeso dalle farine che ho usato? per la prima volta ho associato farina 00 a manitoba.. anzichè usare un preparato pronto...
Vabbè.. comunque sia.. son felicissima.. la mollica aveva un ottimo odore di rosmarino.. e non vi dico la bontà di questo pane utilizzato la sera stessa per "pucciare" il fondo dello spezzatino che pubblicherò i prossimi giorni! :-D


Ingr.: (pagnotta da circa gr. 750)
gr. 270 di farina 00 antigrumi Molino Spadoni
gr. 230 di farina manitoba
1/2 bustina di lievito di birra secco mastro fornaio
1 cucchiaino di miele di melata
2 cucchiaini di sale
2 cucchiai di olio
gr. 300 circa di acqua tiepida
4 cucchiaini colmi di rosmarino

Preparazione:
Con MDP: Nella vaschetta mettete nel seguente ordine l'acqua, l'olio, il sale, il miele, la farina ed il lievito. Avviate il programma impasto + lievitazione. Al momento che udirete dei sonori beeeppppp (durante la 2° impastatura) unite anche il rosmarino. Con questo programma l'impasto dura 30 minuti e la lievitazione 1 ora ma io ho allungato quest'ultima di altre 2 ore.
Metodo tradizionale: Sulla spianatoia mescolate la farina con il lievito e fate un buco al centro nel quale metterete il miele, il sale, l'olio ed il rosmarino. Iniziate ad impastare unendo l'acqua mano a mano finchè non ne risulterà un impasto omogeneo e non appiccicoso. Impastate a lungo dopodichè fate una palla e ponetela al coperto a lievitare per 3 ore.

Riprendete l'impasto, che nel frattempo sarà raddoppiato di volume e sgonfiatelo con le mani. Stendete l'impasto con le mani in una forma rettangolare di altezza cm. 2/3, dopodichè arrotolatelo su se stesso. Ponete la pagnotta su una lastra forno ricoperta di carta forno, praticate 3 incisioni oblique con un coltello affilato e fate lievitare ulteriormente per 2 ore nel forno tenendo la luce accesa.
Dopo questa 2° lievitazione l'impasto sarà notevolmente aumentato di volume e si presenterà così (lo facevo vedere a Riccardo.. definendolo "mostro" tant'era cresciuto!)..

Infornate in forno già caldo a 200° per circa 30 minuti finchè la crosta si sarà dorata. Fate raffreddare fuori dal forno su una griglia.

lunedì 14 marzo 2011

Torciglioni di sfoglia con prosciutto cotto

Buon inizio settimana!!!!! il tempo è una vera schifezza... l'unica cosa che mi mette buon umore sapete cos'è?.. il fatto che il 17/03 sarà festa.. e con molta probabilità ci scapperà anche un bel ponte!!!!! :-DDDD

Questa foto partecipa al giochino di Atmosfera Italiana "Gioca con i Finger Food".. dove a questa pagina di FaceBook.. si potrà votare sulla mia foto cliccando il pulsante “mi piace”!


Questo antipasto è veloce da fare.. ed è stuzzicante..
Ciò che l'ha reso particolare è stato l'utilizzo della maionese con aceto balsamico
Ingr.:
1 rotolo di pasta sfoglia rettangolare (senza grassi idrogenati, senza burro nè lattosio)
3 fettine di prosciutto cotto
maionese con aceto balsamico

Preparazione:
Stendere la pasta sfoglia e spalmatela interamente con la maionese....

Adagiate il prosciutto cotto. Tagliate la sfoglia a metà nel senso della lunghezza. Nel senso dell'altezza tagliate tante strisce larghe due dita circa che attorciglierete...

Ponetele su una lastra forno foderata di carta forno, spalmate la superficie con la maionese che sarà fuoriuscita leggermente ed infornate in forno già caldo a 200° per circa 10/15 minuti finchè non saranno gonfie e dorate.

domenica 13 marzo 2011

Rigatoni con sugo pronto alle olive

Buona domenica!!!! come avevano detto le previsioni meteo dei giorni scorsi.. oggi piove!!!!!! :-(

Post velocissimo come è questo primo piatto.. condito con il sugo pronto alle olive della Mutti-Parma.. azienda che da oltre 100 anni opera in questo settore..
Trattasi di "un condimento semplice ma appetitoso, ottenuto dall’unione tra pomodoro a rondelle, olive mediterranee verdi e nere, capperi, aglio e cipolla".. ed io non posso fare altro che confermarlo!!! Come ottime sono anche le altre 3 varianti di gusto: al basilico, al peperoncino ed il nuovissimo alle verdure grigliate...
Cosa importantissima.. a parte la bontà del pomodoro che è 100% italiano.. è anche che questi sughi pronti sono privi di conservanti...
Ma la
Mutti-Parma.. oltre ai sughi pronti.. produce polpe, passati, concentrati e tanto altro..
Questo è ciò che l'azienda mi ha voluto omaggiare.. ed io per questo la ringrazio!

Ingr.: (per 2 persone)
gr. 300 di rigatoni
1 confezione di sugo alle olive Mutti-Parma
parmigiano

Preparazione:
Scolate la pasta al dente, rimettetela nella pentola, unite il sugo pronto, mescolate bene e servite cospargendo di parmigiano a piacere

sabato 12 marzo 2011

Polpette con patate e bieta al profumo di zenzero


Buon sabato a tutti/e!!!!
..che ventaccio che c'è fuori.. e le nuvole coprono e scoprono il sole continuamente.. domani dicono che pioverà.. così mi godo questi rari raggi di sole... :-D

Giorni fa passando da Fede del blog "Note di cioccolato" vedo il suo contest "zzzZzzz…zenzer(i)AMO?".. che ha come ingrediente appunto lo zenzero!!! Le avevo detto che è l'unico ingrediente che non amo molto in cucina (salvo averlo comprato in polvere a Natale per fare i biscottini di pan di zenzero).. però le avevo anche promesso che avrei fatto il possibile per inventarmi qualche cosa.. e così.. qualche sera fa.... le polpette!!!!

Fedeeee spero ti piacciano!!!!! :-D


Questa ricetta sarà contenuta nel pdf "zzzZzzz…zenzer(i)AMO?" di Federica di Note di cioccolato.. ma è fuori gara in quanto ne partecipo con un'altra.... :-D


Ingr.: (per 20 polpette)
gr. 600 macinato di manzo
2 patate
4 cubetti di bieta surgelata
2 bustine di insaporitore per carni Ariosto (contiene: sale, rosmarino, aglio, salvia, ginepro, alloro, origano, timo, maggiorana e basilico)
parmigiano
latte delattosato (meno dello 0,1% di lattosio)
gr. 100 di Impan Ariosto (preparato per panatura pronta)
4 cucchiaini di zenzero in polvere

Preparazione:
Mettere nel microonde alla max potenza per 10 minuti circa funzione "defrost" i 4 cubetti di bieta ancora congelati e le due patate con tutta la buccia. Se non avete il microonde lessate le patate finchè saranno morbide e ponete i cubetti di bieta a scongelare in un padellino senza aggiungere nulla. Sbucciate le patate e tagliuzzate la bieta.
Mettete la carne macinata in una ciotola, unite la bieta, le patate, l'insaporitore e quantità di parmigiano a piacere e lavorate bene il tutto; l'impasto deve essere molto morbido. Formate delle polpette e schiacciatele leggermente. In un piatto mescolate bene l'impan con lo zenzero. Passate le polpette prima nel latte e poi nella panatura da tutti i lati. Ponetele su una lastra forno rivestita di carta forno, oliate la superficie...

... ed infornate a 180° in forno già caldo per circa 30 minuti finchè saranno cotte e dorate.


venerdì 11 marzo 2011

Spaghetti con alici in salsa piccante e bottarga

Finalmente siamo giunti alla fine della settimana lavorativa.. ed io ci arrivo semrpe più stanca e senza energie.. ma son sicura che la mia ripresa è fortemente legata all'arrivo della primavera!!!! Mi godo la giornata di oggi con un bel sole.. visto che per il week end son previste piogge.. sigh.. uff.. arghhh.. grrrrrr...

Questo primo di pesce "chevvelodicoaffà" lo ha preparato Riccardo... eheheheeh
...ma mica è tutto merito suo eh!.. la sua bontà è dovuta alle Alici in salsa piccante della Rizzoli Emanuelli che come scritto sul loro sito on-line "sono considerate una delle specialità più rinomate della cucina italiana".. ed io posso davvero confermarlo.. i filetti sono molto morbidi..
saporiti.. e quella salsetta piccante (ma non troppo) è goduriosa!!!!
La Rizzoli Emanuelli garantisce la qualità dei suoi prodotti confezionando dal 1906 solo le acciughe migliori... quelle pescate nel Mar Mediterraneo (Zona Fao 37) in primavera.
Abbiamo voluto rendere questo piatto ancora più speciale aggiungendo una bella spolverata di bottarga.

Buon fine settimana!!!!!!

Ingr.: (per 2 persone)
gr. 300 di spaghetti
1 spicchio di aglio
olio extravergine di oliva
gr. 90 di filetti di alici in salsa piccante Rizzoli Emanuelli
sale
prezzemolo
bottarga

Preparazione:
In una padella soffriggere l'aglio nell'olio. Unire i filetti di alici e rimestare bene finchè non saranno sciolti nell'olio. Scolare la pasta al dente, fatela saltare nella padella con il condimento. Servite cospargendo di prezzemolo e bottarga a piacere.


giovedì 10 marzo 2011

Involtini di pollo con funghi champignon

Buongiorno!!!!! su Roma altra giornata di sole.. ma ancora freddo.. tra 11 giorni sarà Primavera.. :-D non vedo l'ora!!!! alcuni alberi in strada già sono in fiore.. e nel nostro piccolo giardino le ortensie (piene di nuove foglie verdi)... le azalee (stracolme di boccioli) ed altre piante si stanno risvegliando dal lungo letargo invernale... non vedo l'ora di vederle esplodere di fiori!!!!!!!

L'altra sera nel frigo c'erano petto di pollo e funghi champignon, avevo voglia di farne un unico piatto.. ma la solita scaloppina proprio non mi andava! e così ho pensato a degli involtini.. più sfiziosi! son risultati molto saporiti e morbidi! e poi la solita scarpetta finale.. con i miei panini al latte al patè di olive nere.. ve la lascio immaginare! :-p slurp!

Ingr.: (per 13 involtini)
gr. 800 di fettine di petto di pollo (grandezza media)
gr. 600 di funghi champignon
1 cucchiaino colmo di patè di pomodoro
1 spicchio di aglio
prezzemolo
1 misurino di dado granulare senza glutammato
sale
pepe bianco
vino bianco secco
olio extravergine di oliva
pangrattato
pecorino

Preparazione:
Pulite, lavate e tagliate a pezzettini piccoli i funghi e poneteli in una casseruola con l'olio, lo spicchio d'aglio, il dado granulare ed il pepe...

Coprite e cuocete a fuoco medio finchè i funghi non saranno cotti, unite anche il prezzemolo (non aggiungete acqua, la tireranno fuori i funghi). Appena cotti scolateli dell'olio (non buttate quello che resta nella casseruola) e metteteli in una ciotola con un pò di pangrattato, il patè di pomodoro ed il pecorino e con questo composto farcite i petti di pollo che fermerete con uno stuzzicadenti.
Ponete il tutto nuovamente nella casseruola, anche il composto che vi dovesse essere avanzato, ed unite un pizzico di sale ed un filo di olio....

Fate saltare per qualche minuto girando da tutti i lati ed unite vino bianco affinchè siano copertiper la metà. Cuocete con coperchio finchè il fondo non si sarà ristretto e gli involtini cotti. Servite cospargendo del fondo di cottura.