Buon inizio settimana!!!
Il tempo? lasciamo perdere va...
Il tempo? lasciamo perdere va...
Aspettavo con antusiasmo la versione di Claudia.. estratta di Maggio per realizzare il mio Zuppone al caffè.. e sabato è finalmente arrivata!!!!
Come ormai vi ripeto dall'inizio di questa mia rubrica/giochino.. le vostre versioni mi hanno sempre sorpresa in positivo.. facendomi venire voglia di provarle.. come è accaduto anche questa volta con Claudia..
Caspita se è stata brava!!! Ha mantenuto la ricetta base sia per il pds che per la crema pasticciera.. ma ha creato uno zuppone nuovo.. ovvero al caffè corretto e amaretto.. molto più goloso!
Guardate un pò qui!
Ha ripreso la mia ricetta ed ha apportato le sue modifiche (per il pan di spagna e anche per
la crema ha fatto le proporzioni per ridimensionarla un pò). Ed ha fatto due versioni.. una in coppa.. una in teglia...
Per
il pan di spagna (le dimensioni non le so, a me è venuta fuori una
teglia che va bene indicativamentet per 5-6 persone, è avanzato un po'
di pan di Spagna che ho usato per colazione)
pesate 3 uova con il guscio
stesso peso di farina o per dolci
stesso peso di zucchero semolato
12 g di lievito
Per la crema pasticciera all'amaretto:
750 ml di latte parzialmente scremato
70 g di zucchero semolato
1 uovo
1 tuorlo d'uovo
pesate 3 uova con il guscio
stesso peso di farina o per dolci
stesso peso di zucchero semolato
12 g di lievito
Per la crema pasticciera all'amaretto:
750 ml di latte parzialmente scremato
70 g di zucchero semolato
1 uovo
1 tuorlo d'uovo
200 g di amaretti sbriciolati
1 cucchiaio abbondante di liquore nocino
30 g di farina
1 bastoncino di cannella
Per la bagna:
caffè non zuccherato
poca acqua
30 g di farina
1 bastoncino di cannella
Per la bagna:
caffè non zuccherato
poca acqua
due cucchiai di nocino
Per guarnire:
amaretti sbriciolati
amarene (possono essere omesse)Per guarnire:
amaretti sbriciolati
Preparazione:
Preparate il pan di spagna: Sbattete
con le fruste elettriche (o a mano)le uova con lo zucchero per alcuni
minuti finché avremo un composto gonfio e chiaro. Unite a pioggia la
farina e lavorate ancora qualche minuto. Aggiungete infine il lievito e
sbattete ancora 2 o 3 minuti. Versate nella teglia foderata di carta
forno ed infornate in forno già caldo a 180° (ventilato) per circa 25
minuti (fate sempre la prova stecchino). Sfornate e fate raffreddare del
tutto.
Preparate la crema: Bollite
il latte con la stecca di cannella. In un tegame mescolate con una
frusta le uova ed il tuorlo con lo zucchero finchè saranno chiare e
spumose. Amalgamate anche gli amaretti sbriciolati, il nocino e la
farina. Unite il latte bollente ed amalgamate (togliete la stecca di
cannella). Rimettete sul fuoco, rimestando continuamente e quando
riprenderà il bollore, la crema sarà fatta. Spegnete e fate freddare.
Per la bagna: allungate il caffè con un pò di acqua e i liquore.
Composizione: Tagliate
il pan di spagna prima a metà nel senso della lunghezza e poi ricavate
tanti bastoncini (tipo savoiardi), passateli velocemente nella bagna ed
adagiateli in una pirofila. Versate metà della crema e livellate bene.
Adagiate un'altro strato di bastoncini di pan di spagna inzuppati e
terminate con la crema. Guarnite con amaretti sbriciolati e, se vi
piacciono, amarene. Mettete in frigo per qualche ora.
Ed ora la risposta alle mie 3 domande:
1) Ti è piaciuta?
Mi è piaciuta molto, è uno di quei dolci cremosi che a casa mia funzionano e che si fanno per le grandi occasioni!
2) Hai trovato difficoltà nell'eseguirla?
La difficoltà
maggiore è stata nella preparazione della crema. Ma perchè ho sostituito
parte dello zucchero e anche della farina, con gli amaretti e non
sapevo bene come dosarli. Alla fine il risultato c'è stato.
3) Motivo di eventuali variazioni o aggiunte:
Ero curiosa di
preparare una crema all'amaretto perchè è un ingrediente che nei dolci
mi piace sempre, la crema pasticcera è ottima, ma si presta davvero a
tante variazioni, ed ero curiosa di provarne una! Ho deciso poi di
correggere il caffè col nocino perchè gli alcolici nei dolci danno
sprint, non a tutti piacciono, ma nella mia famiglia sì!
Che dire se non un enorme GRAZIE a Claudia.. per aver partecipato.. e poi una volta estratta.. per averla eseguita e variata così bene!!!!
A tutte le altre.. lo sapete.. vi aspetto con la ricetta di GIUGNO!!!!!
Grazie Cla!!!! Che bei complimenti:) fra poco la pubblico anche io.. Sono contentissima io di aver scoperto un nuovo dolce al cucchiaio e pure relativamente light:D
RispondiEliminaun bacione:*
Clà.. mi fa davvero piacere!!!! è questo lo scopod ella mia rubrica!!! Aspetto che pubblichi ed inserisco il tuo link nel post! :-)
EliminaOOH che golosità! :)
RispondiEliminaBellissime anche le foto.
Posso affondare il cucchiaino?
Sembra squisito! E poi quando un dolce è servito in un bicchiere/coppa mi attira ancora di più (e mi ricorda una delle me prime ricette)!
RispondiEliminaComplimenti alla Claudia della nuova versione (e anche alla Claudia dell'originale :) )
Alice
La variante nella coppa è quella che preferisco, sarà perchè adoro i dolci monoporzione.
RispondiEliminaComplimenti a Claudia, ma anche a te naturalmente ;)
Ma che delizia!!!
RispondiEliminaTroppooo buono una vera golosita' buon inizio settimana cara amica ;-)
RispondiEliminaClaudia che bell'aspetto che ha quel bicchiere....me lo sarei finito in un secondo!!! un bacione
RispondiEliminaCiao Claudia, complimenti alla tua omonima per questa rivisitazione, sono gustose e belle entrambe le versioni!!! Bravissima allora a Claudia!!!
RispondiEliminabacioni, a presto...
Occaspita questa coppa deve essere lussuriosa. Questa crema al caffè e amaretti sarà mia al più presto...da leccarsi non solo le dita ma fino ai gomiti :)
RispondiEliminaBrave tutte e due ora ne ho due nella lista dei dolci da provare!!!Bacioni!
RispondiEliminaVeramente un ottimo lavoro, la coppa è golosissima! Complimenti segno anche questa ricetta!
RispondiEliminaUna rivisitazione golosissima,complimenti a te e all'altra Claudia!Ma ste Claudia tutte brave :)?Un bacione!
RispondiEliminaW O O O W! .. Cla', questa e' pasticceria di alta qualita'...Ha un un fascino e una golosita' irresistibile...detto alla Scozzese e' GLAMOUR. Una coppetta oppure una bella fetta in un piattino mi farebbe trascorrere momenti deliziosi e magici...Complimenti a te e all'altra Claudia... Buona settimana. Baci.
RispondiEliminaComplimenti, mi piace molto anche la sua versione. In coppa è irresistibile!!!!! Bravissima Claudia!!!
RispondiEliminama che bella anche questa versione.. brave tutte e due quindi!
RispondiEliminami piace un sacco!
baciotti
Che bella la versione in coppa....tres chic!!!
RispondiEliminaChe brave queste Claudie!!!
Un abbraccio e buona settimana
monica
Stragolosa quella versione in coppa e poi io adoro l'amaretto!!!!!
RispondiEliminaBrava Claudia!
Mi permetto di scrivere qua per ringraziare quelli che mi fanno i complimenti:)
RispondiEliminaGrazieee:**
Ma che vuoi tu?? vai via.. non te lo permetto! ahahahaahahah :-) ihhihihi scherzo!!!! prenditi tutti i complimenti.. stra-meritati! smack
EliminaVado a lisciarmi le piume da pavonessa... ;)
EliminaGrazie a tutte... anzi.. grazie a Claudia :-)
RispondiEliminaComplimenti a Claudia!!!!!!!
RispondiEliminaGioco sempre più simpatico e sempre più GOLOSOOOOOOOOOOOOOOO
Un bacione
Ottima la ricetta e bella la presentazione, davvero un dolce golosissimo, una bell'alternativa al classico tiramisu
RispondiEliminaciao cara! bellissima iniziativa, il dolce è fantastico, non saprei quale versione scegliere :D
RispondiEliminaun bacione
sabrina
http://mycherrytreehouse.blogspot.it/
tesoro che splendida versione ha preparato la tua omonima! bellissima anche la presentazione e tutte le varianti, mi intriga molto questa nota di amaretto... adesso vado a congratularmi anche con lei...
RispondiEliminaun abbraccio grande e buona serata:*
Ciao, complimenti, golosissima interpretazione e molto invitante la presentazione!!!
RispondiEliminaBaci
Devo dire che la versione di Claudia in coppa non si batte! Il bicchiere ha il suo fascino! L'amaretto, per chi piace, è una piacevole variante! Io lo adoro!
RispondiEliminae' bella qst sua versione!
RispondiEliminaSte Claudie... la sanno lunga!! Belle e buone entrambe le ricette. E Claudia Tantocaruccia è riuscita anche a originalizzare la ricetta di Claudia e a presentarla anche in maniera sobria, elegante nel suo bicchierozzo. Complimenti a entrambe! Sono disposta a una prova assaggio... tenetemi presente! senza omettere le amarene, però!!!
RispondiEliminaGrazie anche a nome di Claudia :-)
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